Organic Illusion - "The Linear Chaos"
Etichetta: Sg Records- Genere: Groove Metal
A
quattro anni di distanza dall'EP di debutto “Deception”, i
marchigiani Organic Illusion tornano con l'album “The Linear
Chaos”. Svariate le influenze tra cui southern, death, ma
soprattutto thrash e groove di stampo moderno. Padri putativi i
Machine Head, non quelli ruvidi ed oscuri di “The More Things
Change”, ma quelli più semplici e ruffiani di “The Burning Red”,
come si può sentire dall'opener “Innocence's Over”. Si
continua con “The End Is The Same”, uno dei brani più
convincenti, capace di mantenere viva l'attenzione grazie a un chorus
accattivante, potenti riff groove e un ottimo assolo; “Last
Night” è un pezzo controcorrente, che fa di pause e stoppati
il suo punto di forza, mentre “Facing The Flames” è forse
l'unica traccia death di tutto il disco, in cui è forte il richiamo
degli In Flames di “Clayman”; “Burn” è sicuramente il
pezzo più valido, carico e vincente dall'inizio alla fine, mentre
nella parte finale del disco abbiamo una leggera flessione, dato che
“Until The End”, “Screams Of Sorrow” e “They're
Watching Me” sono sì dotate di buone idee ma la voce risulta
piatta e incapace di rendere le diverse sfumature.
Da
apprezzare il fatto che con questo album gli Organic Illusion abbiano
preferito puntare sulla solidità e sulla semplicità e credo che da
questo punto di vista il compito possa dirsi assolto. La prossima
volta mi piacerebbe però vedere i ragazzi osare di più e proporre
un groove metal diverso dal solito (anche perché di band così è
pieno il mercato). Le basi ci sono, non ci resta che augurargli in
bocca al lupo.
Voto
7 / 10
-M
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